“A Chasselay, vicino a Lione, alle porte del Beaujolais, il ristorante familiare fondato nel 1906 dal mio bisnonno aveva già visto passare dalla sua cucina tre generazioni di Lassausaie. Il mio destino era stato definitivamente tracciato … o quasi. Dopo aver fatto la scuola alberghiera, mi sono orientato verso la sala e il servizio! Ciò nonostante, dopo un’esperienza decisiva a La Pyramide di Vienne, ho scelto definitivamente il piano cottura, per la precisione quello de L’Oasis a La Napoule, prima di farmi carico di quello nostro, una volta tornato al mio paese. Da allora sono ormai passati più di trent’anni, forte di un diploma di Meilleur Ouvrier de France, vi difendo una cucina tutta personale, basata sulla mia formazione classica, sul mio amore per la cucina lionese e sui miei viaggi all’estero. Creazioni meticce che sanno coniugare tradizioni e modernità, eccellenza e convivialità, qui e altrove, sia a tavola sia nel negozio contiguo. Così da prolungare a casa i piaceri golosi.”
Il formaggio è un prodotto a sé stante. Non mi piace cucinarlo, non voglio «rovinarlo». Il know how di Hervé Mons dà ai formaggi un sapore eccezionale. Il nostro tagliere contiene circa venticinque formaggi. Il Saint-Nectaire e la Fourme d’Ambert vi figurano tutto l’anno.
Acquisto da Hervé Mons, sono molto legato al titolo di Meilleur Ouvrier de France (MOF) e Hervé è stato uno dei primi formaggiai stagionatori a ricevere tale titolo in Francia, nei primi anni 2000. Ha tutto un processo di stagionatura, da una parte all’altra della catena. Ha un negozio alle Halles de Lyon, non distante dal nostro ristorante, gestito da un altro MOF, Étienne Boissy. Ci serve ogni settimana. È sempre Mons a fornire il nostro ristorante di Osaka.