«Un solo movimento di Bach vale quanto una sinfonia di altra musica», dichiarò un giorno il violoncellista russo Rostropovitch. Il ricordo di Johann Sebastian Bach aleggia intorno all’Hotel Hohenhaus, vicino alla città di Eisenach dove nacque e trascorse la sua infanzia il compositore tedesco. La malinconia sublime delle sue suite per violoncello proviene forse da questi paesaggi ondulati e boschivi. Questo è il luogo ideale per rifugiarsi «nel verde» e concedersi un soggiorno di contemplazione e di sport, tra attività in mezzo alla natura e lunghe nuotate in piscina. I 1.680 ettari di bosco privato ospitano specie rare come la cicogna nera e il gatto selvatico.
Unico al mondo:
L'approccio orientato all'autosufficienza di Hohenhaus è un riferimento per la cucina tedesca.
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